Utensili da Cucina

Verso la fine degli anni 80

Walter Fortunato progetta e costruisce il sistema di tenuta dello stopper che ha reso famosa la Waf nel mondo.

Il Block Waf System© rappresenta ancora oggi la più geniale invenzione per la conservazione nel tempo delle preziose caratteristiche degli spumanti appena stappati.

Il brevetto, applicato in molti articoli della linea stoppers, segue il principio di Pascal secondo il quale la pressione esercitata su di un fluido si trasmette in tutte le direzioni con uguale intensità.

Applicando il principio di Pascal alla bottiglia, la tettarella elastica va ad aderire alla parete interna dell’imboccatura.

La guarnizione di testa di cui è munita la tettarella tende ad appoggiarsi al bordo superiore della bottiglia creando un primo ostacolo alla fuoriuscita dell’anidride carbonica.

L’anidride carbonica, sempre per il principio di Pascal, si inserisce nella tettarella attraverso il foro sottostante e all’aumentare della pressione va a dilatare la stessa contro la parete di vetro creando così uno stato di sovrapressione all’interno.

La staffa di fissaggio esterna è stata progettata per contrastare la spinta verticale che riceve lo stopper e quindi garantisce la sua tenuta che è stata testata fino a 6 atmosfere.

Waf - Tappo per champagne

Il classico non tramonta mai. È forse il migliore socio del barman quanto ad affidabilità e sicurezza. Pratico ed ergonomico consente l’apertura e la chiusura della bottiglia con una sola mano.

Dotato di -Block WAF SYSTEM © con tenuta certificata oltre le 6 ATM.

MATERIALE: Acciaio cromato ad alto tenore di carbonio. Materie plastiche certificate per contatto con gli alimenti

COLORE: Oro

DIMENSIONE: 4,5 x 4,0 x 6,2 cm

LAVAGGIO: a mano, non utilizzare spugne e/o detergenti abrasivi.

Essiccato, disidratato, liofilizzato, friabile, croccante: nell’universo gastronomico queste parole, che evocano un’assenza di linfa vitale, comunicano anche delle sensazioni visive, gustative e uditive ben precise. La delicata tuile di polenta che si scioglie sulla lingua, l’essenza concentrata del pomodoro essiccato che si sprigiona al contatto col palato, la sapidità particolare dello stoccafisso fanno parte di un repertorio di percezioni piacevoli riconducibili a uno stato extra dry. La sottrazione dell’acqua contenuta negli alimenti, per via del calore o del passaggio dell’aria, è un metodo di conservazione ben collaudato, ma anche un sistema per cambiare le consistenze degli stessi in un modo radicale. Avendo forzato le frontiere del gusto ed esasperato quelle dell’estetica, le esplorazioni dei gastronauti più curiosi si spostano in questo territorio sensoriale diverso, dove la struttura delle materie influisce sull’equilibrio del piatto. È arrivato con un tempismo perfetto, il nuovo ricettario sull'essiccazione a cura dello chef Stefano Masanti ed edito da Bibliotheca Culinaria. Un vero e proprio manuale per professionisti sulla tecnica antica ma sempre più moderna dell'essiccazione, completo di sezioni introduttive che illustrano i principali metodi di disidratazione degli alimenti, tabelle con valori e tempi, e le tecniche migliori per ottenere risultati a cinque stelle. Oltre alla cura e all'originalità delle ricette gourmet, tutte inedite, potrete rifarvi gli occhi con le bellissime foto che accompagnano questi piatti dal taglio professionale, ma che certamente solleticheranno la fantasia di tutti voi anche per un uso quotidiano dell'essiccatore. Insomma, un'evoluzione del nostro ricettario base, che ormai dovreste conoscere a menadito! In quest’opera Stefano Masanti esamina varie tecniche per privare i cibi della loro naturale umidità. Valuta i risultati prodotti da strumenti diversi: il forno tradizionale, il forno a microonde e l’essiccatore e offre una gamma di ricette per dimostrare come ingredienti essiccati possono avere ruoli sorprendenti in piatti d’autore. Editore:Bibliotheca culinaria Data uscita:31/102016 Pagine:96 Formato:cartonato Lingua:Italiano Una bella idea da abbinare ai nostri essiccatori Biosec.

Stadter- Set 2 pezzi per impiattare quadrato

Con gli stampi per antipasti e dessert potete creare piccole prelibatezze e formare rapidamente i vostri contorni.

Basta riempire gli stampi con la massa, tenere la massa unita con il timbro e rimuovere lo stampo verso l'alto, senza deformare la massa.

Adatti anche per ritagliare la pasta o l'impasto. Gli stampi sono realizzati in acciaio di alta qualità e stabilità. Inossidabili e lavabili in lavastoviglie. 

 

Utilizzi : Lo stampo per impiattare può essere utilizzato per dare a qualsiasi alimento una forma rettangolare.

Appoggiato sul piatto, lo si può riempire di riso, pasta, spaghetti, o altri alimenti già cucinati come verdure e altro. Una volta riempito, meglio se ingrassato con burro o olio, togliendolo dal piatto l'alimento cucinato prenderà quella forma dando un'aspetto "contenuto" e ordinato all'alimento impiattato e donando così una forma geometrica perfetta all'alimento cucinato. Confezione contiene 2 pezzi Misure: 6 cm x6 cm Altezza: 4 cm.

Stadter - Stampino Per Panini

Modellare l'impasto formando delle palline, appiattirle e premere il timbro sul pezzo di pasta. Dopo il tempo di lievitazione, cuocere i panini come di consueto. In questo modo darete ai vostri panini fatti in casa il tipico aspetto dei panini di segale del panificio.

Questo timbro per panini è realizzato in plastica ABS alimentare e può essere lavato in lavastoviglie. Si consiglia di lavare la taglierina con acqua corrente e calda subito dopo l'uso.

Utilizzo consigliato: Timbrare il pane.

Paese di produzione: Germania

Materiale: Plastica ABS

Dimensioni: ø 7,5 cm / H 2 cm

Colore: Rosso

Superfice: Opaca

Confezione: Cartoncino.

 

Modellare l'impasto formando delle palline, appiattirle e premere il timbro sul pezzo di pasta. Dopo il tempo di lievitazione, cuocere i panini come di consueto. In questo modo darete ai vostri panini fatti in casa il tipico aspetto dei panini di segale del panificio.

Questo timbro per panini è realizzato in plastica ABS alimentare e può essere lavato in lavastoviglie. Si consiglia di lavare la taglierina con acqua corrente e calda subito dopo l'uso.

Utilizzo consigliato: Timbrare il pane.

Paese di produzione: Germania

Materiale: Plastica ABS

Dimensioni: ø 7,5 cm / H 2 cm

Colore: Rosso

Superfice: Opaca

Confezione: Cartoncino

 

Drosselmeyer, di fabbricazione svedese, è un tipo del tutto nuovo di schiaccianoci, concepito, nella forma e nella funzione, per ornare la tavola nei periodi di festa.
Inserire semplicemente la noce nel cono, coprire l’apertura e dare una leggera stretta all’impugnatura. Il suo modello unico e la sua struttura durevole hanno fatto di Drosselmeyer uno degli schiaccianoci preferiti.
Drosselmeyer è progettato per accogliere tutti i tipi di frutta secca in guscio. I tipi più piccoli, come mandorle e nocciole, finiscono alla base del cono e grazie alla forza della doppia leva si aprono facilmente.
I tipi più grandi, come noci e noci brasiliane, rimangono nella parte superiore del cono e con Drosselmeyer anche queste si aprono facilmente.

Set 6 tagliapasta tondo festonato per ricavare biscotti dolci o salati e forme di pasta di zucchero e pasta di gomma.

Realizzati in acciaio inox.

Dotati di un pratico astuccio.

Misure stampi: 4,5 - 6 - 7 -8 - 9,5 -11 cm.

Altezza: circa 4 cm.

Finalmente è arrivato il nuovo ricettario Biosec : " L'Essiccazione in Cucina". Consigli e tecniche per conservare e gustare l'essenza degli alimenti. Mille idee, spunti e suggerimenti utili per conservare e gustare al meglio i vostri prodotti secchi, conservando ed esaltando gusti e colori. Sessanta sei ricette di famose blogger e chef stellati, trucchi, tabelle con alimenti e tempistiche, tutto quello che serve per stimolare fantasia e creatività in cucina. Caratteristiche: - guida all'essiccazione - 66 ricette e 208 pagine - interamente a colori - introduzione e tabelle per una corretta essiccazione Contenuto della confezione: - libro ricettario

Quasi Walnut Opener, di fabbricazione australiana, un tipo del tutto nuovo di aprinoci; con una lama forgiata in acciaio inossidabile e il design ergonomico.
Una simpatica idea regalo.

Temperare il cioccolato significa precristallizzare il burro di cacao contenuto nel cioccolato e questa fase dipende dalla temperatura alla quale viene trattato il cioccolato.
Quando si opera il temperaggio, il burro di cacao presente è portato a una forma cristallina stabile.
E' proprio questa a garantire la durezza, la forza di restringimento e la lucentezza del prodotto finale raffreddato. Se fate fondere il cioccolato normalmente (tra 40 e 45° C) e lo lasciate raffreddare fino alla temperatura di trattamento, non otterrete risultati brillanti. Tuttavia, è importante il modo in cui si ottiene questa temperatura.
I tre fattori che influiscono al momento in cui si tempera il cioccolato sono la durata, la temperatura e il movimento.
A titolo di esempio, la temperatura di trattamento per il cioccolato fondente varia intorno ai 32° C, mentre è pari a circa 30° C per il cioccolato bianco e per quello al latte. Come ottenere, allora, un eccellente risultato finale?
Temperando il cioccolato in uno dei tre modi seguenti:
Su di un piano di lavoro (marmo)
Con i macchinari appositi (temperatrice Stadter)
Con il microonde

Temperatrice per Cioccolato e Coperture fino a 60°C
Capacità Lt 1,5
Misura: cm 23 x 26 x h 13.5
Consumo: 80w.
recipiente estraibile con coperchio in acciaio inossidabile, temperatura regolata da Termostato.