Natale

Verso la fine degli anni 80

Walter Fortunato progetta e costruisce il sistema di tenuta dello stopper che ha reso famosa la Waf nel mondo.

Il Block Waf System© rappresenta ancora oggi la più geniale invenzione per la conservazione nel tempo delle preziose caratteristiche degli spumanti appena stappati.

Il brevetto, applicato in molti articoli della linea stoppers, segue il principio di Pascal secondo il quale la pressione esercitata su di un fluido si trasmette in tutte le direzioni con uguale intensità.

Applicando il principio di Pascal alla bottiglia, la tettarella elastica va ad aderire alla parete interna dell’imboccatura.

La guarnizione di testa di cui è munita la tettarella tende ad appoggiarsi al bordo superiore della bottiglia creando un primo ostacolo alla fuoriuscita dell’anidride carbonica.

L’anidride carbonica, sempre per il principio di Pascal, si inserisce nella tettarella attraverso il foro sottostante e all’aumentare della pressione va a dilatare la stessa contro la parete di vetro creando così uno stato di sovrapressione all’interno.

La staffa di fissaggio esterna è stata progettata per contrastare la spinta verticale che riceve lo stopper e quindi garantisce la sua tenuta che è stata testata fino a 6 atmosfere.

Waf - Tappo per champagne

Il classico non tramonta mai. È forse il migliore socio del barman quanto ad affidabilità e sicurezza. Pratico ed ergonomico consente l’apertura e la chiusura della bottiglia con una sola mano.

Dotato di -Block WAF SYSTEM © con tenuta certificata oltre le 6 ATM.

MATERIALE: Acciaio cromato ad alto tenore di carbonio. Materie plastiche certificate per contatto con gli alimenti

COLORE: Oro

DIMENSIONE: 4,5 x 4,0 x 6,2 cm

LAVAGGIO: a mano, non utilizzare spugne e/o detergenti abrasivi.

ONE-LIGHT è una Lampada paralume a led “outdoor, in-door” portatile e ricaricabile, che può essere agevolmente alloggiata sul collo di una bottiglia.

NOVITA'⁠ ⁠  ⁠2023

Sul tavolino di un ristorante o bar, in un salotto, in uno studio dove illuminare zone di penombra, ONE-LIGHT può diventare un complemento d’arredo cui è impossibile resistere.

Grazie al design semplice e moderno si inserisce perfettamente in qualsiasi ambiente.

Il corpo è in tecnopolimero Veroglas, in ben 13 colori per tutti gusti, ed è caratterizzato un decoro superficiale a rilevo che ricorda la superficie della luna.

Nella parte inferiore è dotata di un anello in gomma che si adatta al cercine della bottiglia.

La fonte luminosa a LED a due intensità, impermeabile, garantisce fino a 24 ore con media intensità luminosità, fino a 10 ore con la massima intensità di luce.

Cavo USB in dotazione per la ricarica della lampada.

ONE-LIGHT si ricarica comodamente con qualsiasi carica batteria.

Tempo di ricarica: 5-6 ore.

DIMENSIONI: Ø 103 mm x 88 mm x Ø 77 mm 

Betty Bossi - Scatola magica - MAGIC CUBE

Provate a chiedere a uno svizzero come si chiama la casalinga elvetica più famosa. «Betty Bossi» vi risponderanno probabilmente nove persone su dieci. Chi si nasconde dietro a questo nome? Un'arzilla nonna che delizia i palati dei nipotini con semplici ma succulente ricette?

Nulla di tutto ciò.

Betty Bossi è un po' come Babbo Natale, per anni ci si crede, poi tutto crolla come un castello di carta. Dietro a questo nome non si nasconde infatti un personaggio in carne ed ossa. Betty Bossi è semplicemente un marchio, una casalinga immaginaria nata nel 1956 dalla mente di una redattrice pubblicitaria, Emmi Creola-Maag.

Ricette alla portata di tutti, spesso dal vago sapore esotico. Sono questi due degli ingredienti che hanno fatto il successo di Betty Bossi. Betty Bossi ha portato uno stile di ricette «dove ognuno può ottenere un risultato accettabile che assomiglia a quello che figura sulla foto, ciò che non succede sempre con i libri dei grandi cuochi», afferma Isabelle Raboud-Schüle, conservatrice del Museo dell'alimentazione di Vevey. Uno dei meriti di Betty Bossi è di aver familiarizzato gli svizzeri con dei prodotti venuti da altre parti del mondo, adattandoli ai gusti elvetici.

È una cucina «un po' svizzera tedesca, che non ha niente di estremo e che si indirizza a un pubblico comune», prosegue Isabelle Raboud-Schüle. Dopo essersi concentrata per una trentina d'anni su attività esclusivamente editoriali, nel 1986 Betty Bossi ha iniziato a diversificarsi, lanciando dei corsi di cucina. Oggi ne vengono organizzati circa 200 l'anno, con oltre 3'000 partecipanti. La società produce pure articoli per la casa e la cucina. 

anno vengono prodotti 40-50 nuovi oggetti, venduti a 1,8 milioni di esemplari.

Cubo Magico Cubo con meccanismo manuale per creare la pasta sfoglia ripiena in 3 diverse forme.

Ideale per creazioni ripiene fatte in casa sia dolci che salate. 

Materiale: plastica 

Dimensione: 11 x 9 x 9,5 cm 

Lavabile in lavastoviglie.

Provate a chiedere a uno svizzero come si chiama la casalinga elvetica più famosa. «Betty Bossi» vi risponderanno probabilmente nove persone su dieci.

Chi si nasconde dietro a questo nome?

Un'arzilla nonna che delizia i palati dei nipotini con semplici ma succulente ricette?

Nulla di tutto ciò.

Betty Bossi è un po' come Babbo Natale, per anni ci si crede, poi tutto crolla come un castello di carta.

Dietro a questo nome non si nasconde infatti un personaggio in carne ed ossa.

Betty Bossi è semplicemente un marchio, una casalinga immaginaria nata nel 1956 dalla mente di una redattrice pubblicitaria, Emmi Creola-Maag.

Ricette alla portata di tutti, spesso dal vago sapore esotico. Sono questi due degli ingredienti che hanno fatto il successo di Betty Bossi.

Betty Bossi ha portato uno stile di ricette «dove ognuno può ottenere un risultato accettabile che assomiglia a quello che figura sulla foto, ciò che non succede sempre con i libri dei grandi cuochi», afferma Isabelle Raboud-Schüle, conservatrice del Museo dell'alimentazione di Vevey.

Uno dei meriti di Betty Bossi è di aver familiarizzato gli svizzeri con dei prodotti venuti da altre parti del mondo, adattandoli ai gusti elvetici.

È una cucina «un po' svizzera tedesca, che non ha niente di estremo e che si indirizza a un pubblico comune», prosegue Isabelle Raboud-Schüle.

Dopo essersi concentrata per una trentina d'anni su attività esclusivamente editoriali, nel 1986 Betty Bossi ha iniziato a diversificarsi, lanciando dei corsi di cucina. Oggi ne vengono organizzati circa 200 l'anno, con oltre 3'000 partecipanti. La società produce pure articoli per la casa e la cucina.

Ogni anno vengono prodotti 40-50 nuovi oggetti, venduti a 1,8 milioni di esemplari.

Descrizione del prodotto Cornettiera Maxi. Crea 8 cornetti in una sola volta. In pochissimo tempo, sono tagliati, farciti, laminati, rosolati. Il modulo per croissant è veloce e facile da utilizzare. E crea 16 triangolini subito farciti, pronti per essere messi in forno in pochi minuti!  

Vantaggi: 8 cornetti alla volta - tutti uguali! La dimensione delle cavità assicura la quantità ottimale di ripieno. Con spatola flessibile per diffondere il ripieno in un batter d'occhio.

Pieghevole: si ripone in una comoda custodia in plastica.   Idea Regalo!   Di plastica verde, flessibile.

Aperto dimensioni: 34x34cm chiuso: 34x17cm.

Spatola per diffondere il ripieno.

Lavabile in lavastoviglie.

Provate a chiedere a uno svizzero come si chiama la casalinga elvetica più famosa. «Betty Bossi» vi risponderanno probabilmente nove persone su dieci.

Betty Bossi nasce come pagina pubblicitaria di ricette e altre curiosità culinarie da affiancare ai prodotti del produttore di oli e grassi Astra/Sais. Unilever Svizzera è l'editor che promuove questi contenuti, per la prima volta nel 1956.

Il nome Betty Bossi prende spunto da una rivista americana per casalinghe molto in voga negli anni '50, "Betty Crocker". Il nome è stato reso più svizzero con l'aggiunta del cognome Bossi, molto diffuso nel Paese.

A metà degli anni Sessanta, la rivista Betty Bossi, ancora in bianco e nero, viene pubblicata ogni sei settimane con articoli specifici dedicati al cibo, alla cucina e alla gestione della casa in generale.

Nel 1973 viene pubblicato il primo libro di cucina Betty Bossi ed è subito un successo. Il libro «Les Pâtisseries» rappresenta tutt'ora una pietra miliare nella storia della società. Nel 1983, viene pubblicato il libro «Gâteaux, cakes & tourtes» ha venduto oltre 650.000 copie in quattro mesi. Un record che non è stato ancora battuto.

Nel 1977 viene fondata l'azienda Betty Bossi Verlag AG, una società indipendente della capogruppo e dei suoi prodotti. Oltre alla rivista, Betty Bossi inizia a produrre utensili pratici per la cottura e la pulizia.

Tra i primi articoli offerti vi sono vassoi per il formaggio, barattoli per i biscotti, pinze per l'insalata e gli spaghetti, carta da forno e formine per biscotti. Ad oggi, da 40 a 50 nuovi prodotti vengono lanciati ogni anno.

Nel 1998 Betty Bossi lancia una delle prime piattaforme online in Svizzera, tutta dedicata alla cucina e ai prodotti per cucinare.

Nel 2002, Betty Bossi naviga la tendenza dei prodotti convenience e lancia, in collaborazione con Coop, una varietà di prodotti freschi pronti, di alta qualità, raggruppati sotto il nome di "Betty Bossi IDEA". "Ready to eat" e "pronti a cuocere" è il motto. Ingredienti freschi di prima scelta, una preparazione attenta ai valori nutrizionali degli alimenti e l'attenzione alle condizioni ottimali di conservazione sono le caratteristiche dei preparati Betty Bossi. In aggiunta, sulle confezioni vengono proposte ricette e consigli sulla cucina.

Nel 2012 Betty Bossi diventa un marchio al 100% di Coop e continua nella sua mission iniziale: dare una mano a rendere la vita in cucina sempre stimolante e innovativa.

ROTELLA PER BISCOTTI

Basta passare la rotella invece di ritagliarli uno a uno con lo stampo. Utilizzo semplice e massima efficienza. Pochi resti di pasta grazie al taglio bordo a bordo

Ideale per gli occhi di bue grazie al forapasta integrato Perfetta per creazioni dolci e salate Impugnatura ergonomica

Materiale: plastica

Forapasta: Ø 16 mm, paste fino a 5 mm di spessore

Dimensioni: 14 cm x Ø 7 cm

Adatto alla lavastoviglie.

PRODOTTI PER VINO HOST

L’amore per il design innovativo applicato al mondo del vino è la stella polare di Host. Il risultato è una linea di prodotti tanto belli quanto funzionali. Le forme e le linee degli oggetti sono studiate per unire il piacere del bello al comfort dell’utile; il packging è fresco e curato in ogni dettaglio; lo spirito è attento e sensibile all’esaltazione delle qualità del vino. Ogni bicchiere di vino ha una sua storia da raccontare, un sorriso da ricordare e un gusto suo e solo suo. Host vuole accompagnare tutti questi momenti ed essere complice di chi vuole gustare il vino in tutta la sua essenza.

Il marchio Host è di proprietà dell’azienda statunitense True Fabrications, fondata a Seattle nel 2003 da un terzetto di compagni di college amanti del vino e maniaci del design.

Oggi l’azienda è uno dei leader mondiali nella distribuzione di prodotti innovativi per il vino e punto di riferimento per migliaia di operatori del settore. BPA-FREE

Tutti i prodotti Host NON contengono BPA, il Bisfenolo A, dannoso per la salute e presente nella maggior parte dei prodotti in plastica.

TWIST Host Mini Tilt Mini Tilt è la soluzione perfetta per aerare il tuo vino ovunque tu ti trovi. A casa tua, con amici e persino in viaggio! Inclini, ossigeni e conservi!

COME USARE IL MINI TILT

Applica il Mini Tilt alla tua bottiglia, versa e.. chiudi il tappo!

Oltre ad aerare il vino, puoi conservarlo con il minimo dello sforzo e preservarne al meglio tutte le qualità. Come il Tilt, anche il Mini Tilt ti permette di scegliere l'ossigenazione più adatta al tuo vino: più inclini, più ossigeni.

Inclinazione debole (0-45°) = aerazione leggera Inclinazione moderata (30-60°) = aerazione normale Inclinazione forte (45-90°) = aerazione forte OSSIGENA NEL MODO GIUSTO La corretta aerazione del vino ammorbidisce i tannini e permette l’esaltazione degli aromi. Ogni vino ha bisogno della corretta quantità di ossigeno per poter esprimere al meglio il suo potenziale. In generale, vale la regola per cui un vino da invecchiamento ancora giovane ha bisogno di un’ossigenazione maggiore per poter sprigionare al meglio tutti gli aromi; un vino già invecchiato, invece, deve essere ossigenato più delicatamente affinché conservi le note fruttate residue e il vigore che ha resistito al processo di invecchiamento.

Quante volte vorremmo avere una terza (e anche una quarta) mano, soprattutto mentre stiamo cucinando! Una delle classiche situazioni è la stabilità del recipiente che stiamo utilizzando, ad esempio la ciotola dove stiamo montando le chiare.

Se vogliamo preparare una meringa all’italiana senza la planetaria o più semplicemente la maionese, montiamo con una mano e versiamo con l’altra sperando che la ciotola non “fugga via” sollecitata dalle vibrazioni delle fruste elettriche…

Qualcuno ha pensato a una soluzione e ha inventato Staybowlizer, un anello antiscivolo che si appoggia sul piano di lavoro e accoglie ciotole di diversi diametri, basta appoggiarle sopra con una piccola pressione in modo che Staybowlizer aderisca a ventosa al piano di lavoro.

Altra cosa interessante: è in silicone e resiste fino a 260 gradi di temperatura, così potete lavarlo in lavastoviglie ma soprattutto utilizzarlo anche in forno, ad esempio per le preparazioni a bagnomaria.

ONE-LIGHT è una Lampada paralume a led “outdoor,

in-door” portatile e ricaricabile, che può essere

agevolmente alloggiata sul collo di una bottiglia.

NOVITA'⁠ ⁠  ⁠

Sul tavolino di un ristorante o al bar, in un salotto, in uno studio dove illuminare zone di penombra,

ONE-LIGHT può diventare un complemento d’arredo cui è impossibile resistere. ⁠ ⁠

Un design essenziale e moderno, si inserisce perfettamente in qualsiasi ambiente.⁠

Caratteristiche:

Cavo USB in dotazione per la ricarica della lampada.

ONE-LIGHT si ricarica comodamente con qualsiasi carica batteria.

Tempo di ricarica: 5-6 ore.

MATERIALE: Corpo in lega di alluminio verniciato opaco

DIMENSIONI: Ø 103 mm x 88 mm x Ø 77 mm 16